(dal 23 agosto al 22 settembre)
La Vergine è un segno di conservazione, di cautela, analisi e ottimizzazione di tutti gli elementi che compongono un insieme, del lavoro portato avanti giorno per giorno.
Il nativo ha un forte senso critico verso se stesso, ma anche verso gli altri che vengono attentamente esaminati. La consapevolezza dei propri limiti, accresce l’insicurezza e innesca nell’individuo un meccanismo di autodifesa che sfocia nell’autocontrollo delle proprie emozioni e sentimenti.
Il forte spirito realista e insieme diffidente che contraddistingue il nativo del segno, lo spinge ad individuare dei punti fermi che rappresentano le sue sicurezze. La mania per l’ordine è in realtà, un’esigenza di pulizia e chiarezza interiore che gli consente di giustificare se stesso e la propria condotta e di ritrovarsi con sicurezza nella complessità della vita.
Spesso timido, non manca di sensibilità anche se la considera come una debolezza; ha un forte senso del pudore delle proprie emozioni e preferisce comunicare attraverso la dialettica, con intelligenza e ragionevolezza. Molto laborioso, esegue i suoi compiti con scrupolosità; ama rendersi utile e premuroso; poco espansivo esprime il sentimento verso le persone care con piccoli gesti e attenzioni.
Ha buone possibilità di riuscita in attività di collaborazione, che pian piano possono aprirgli la strada verso posizioni di tutto rispetto, grazie alla sua intelligenze ed affabilità. Anatomicamente corrisponde alla regione addominale, all’intestino e al sistema nervoso.